Storione
Polpette di Storione al sugo
Carlo ci propone una ricetta gustosa per portare in tavola questo leggendario pesce di lago grazie alle morbide polpette al sugo con la complicità della noce moscata.
- 600 gr. di polpa di Storione
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di farina
- 6 cucchiai di pangrattato
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 1 carota
- 1 cipolla
- 500 gr. di pomodori pelati
- Sale q.b.
- Olio Extravergine d'oliva q.b.
- Noce moscata q.b.
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Passate al tritacarne finemente la polpa di Storione poi in una ciotola amalgamate il pesce con l’uovo, la farina, il prezzemolo, un aroma di noce moscata e aggiustate di sale.
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Impastate e ricavate tante polpettine che passerete una per una nel pangrattato. Tenetele da parte.
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In un tegame capiente scaldate dell’olio Extravergine d'oliva, fate rosolare nell’olio la cipolla e la carota finemente tritate.
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Quando la cipolla diventa trasparente aggiungete i pelati e fate sobbollire per 5 minuti, ora adagiate le polpette nel tegame e fate cuocere a fuoco moderato per 20 minuti avendo cura di girarle di tanto in tanto.
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Aggiustate di sale, spolverizzate ancora di prezzemolo tritato e servite. Se piace all’impasto del pesce unite un po’ di pepe bianco.
Carlo Cambi è un noto giornalista toscano, autore, conduttore televisivo e grande appassionato di cucina.
In questa sezione ci propone una serie di ricette italiane dedicate alla scoperta del patrimonio culinario del Belpaese, valorizzando così le specie ittiche più famose dei territori, ma anche quelle dimenticate.
Valori nutrizionali
Pesce d'acqua dolce e salmastra: il più grande in Europa. Il suo corpo, con aspetto simile a quello degli squali, è allungato e ha la pelle liscia, priva di squame. La testa è corazzata superiormente da placche ossee. Il muso è molto allungato e ha un profilo superiore concavo. La colorazione varia da grigio cenere o grigio verde sopra, bianco sporco e rosaceo sotto.