Acciuga o Alice
Diplomatico di alici con carciofi
La Federcuochi ci propone un piatto dal nome elegante che segue il metodo delle due cotture. Cosa s'intende per due cotture? Scopriamolo insieme in questa gustosa ricetta!
- 400 gr. di alici diliscate
- 500 gr. di carciofi cimaroli
- 1 pomodoro ramato
- 1 melanzana
- 4 cucchiai d'olio Extravergine d'oliva
- 1 l di latte vaccino
- 20 foglie di basilico
- 4 cucchiai di aceto di mele
- Succo di 1 limone
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 3-4 foglie di menta
- 1 spicchio d'aglio
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Olio di semi d’arachide q.b.
- Ponete i filetti di alici a marinare nell'aceto di mele per 30 minuti salando leggermente. Nettate i carciofi conservando integre alcune foglie esterne che serviranno da guarnizione e, dopo averli affettati finemente, metteteli a bagno nel latte in modo che non anneriscano.
- Preparate un pesto leggero con 4 cucchiai d'olio Extravergine d'oliva, 15 foglie di basilico, una presa di sale e una macinata di pepe.
- Scolate le alici dalla marinata e conditele con olio, succo di limone, il prezzemolo lavato e tritato, le foglie di menta e lo spicchio d'aglio intero.
- Saltate velocemente in padella con un filo d’olio le lamelle di carciofo lasciandole al dente. Preparate la millefoglie alternando filetti di alici, il radicchio e un filo di pesto.
- Guarnite con le foglie del carciofo, la buccia del pomodoro e quella delle melanzane precedentemente fritte ed adeguatamente asciugate dall’olio in eccesso.
Fondata nel 1968 da Associazioni aderenti, la Federcuochi (FIC) costituisce la rappresentanza, sul territorio nazionale, dei Cuochi e di coloro che si dedicano all’attività culinaria professionale sostenendone lo sviluppo, la promozione e la formazione, oltre che valorizzando l'immagine dei cuochi e della cultura gastronomica italiana nel mondo.
In Italia, inoltre, la FIC rappresenta la Worldchefs - World Association of Chefs Societies, alla quale aderiscono oltre 100 federazioni Nazionali dei cinque continenti.
Valori nutrizionali
Pesce azzurro argenteo sui fianchi e biancastro sul ventre. Il dorso è percorso da una striscia azzurra, con sfumature verdi. Simile alla sardina, si distingue per un corpo più sottile e affusolato e per la mascella superiore più lunga.