LA TRASFORMAZIONE NEI MILLENNI DELLE LENZE

La storia racconta di scoperte, tradizioni, impegno e dedizione alla cattura del pesce, ma soprattutto dell’evoluzione delle tecniche per intrappolare e portare a riva le prede.

Gli egizi, tra i pionieri nel campo, amavano rappresentare scene di pesca e sulle lenze troviamo già menzione nella tomba della principessa Idut, datata 2300 a.C., nella quale emerge la presenza di affreschi di un amo a quattro punte legato a un filo.

Grazie ai reperti archeologici sappiamo oggi che i primi ami furono probabilmente in osso, sostituiti successivamente da quelli in bronzo e in ferro, mentre il filo a cui erano legati poteva essere di lino, crine di cavallo o setole di cinghiale, lavorati in modo tale da sopportare il peso e gli strattoni del pesce catturato.

Mosaico 4 metodi di pesca antichi
Mosaico del III° secolo raffigurante quattro sistemi di pesca in uso nell'antichità. In alto al centro, dettaglio sulla pesca con le lenze. Fonte: Sousse Museo Archeologico.

Durante i secoli, la pratica della pesca fu regolata da leggi ben precise e in particolare a partire dalla caduta dell’impero romano, quando decadde il diritto romano libertario che permetteva la pesca libera.

Nel medioevo, si iniziò quindi a gestire le zone, i metodi e i permessi secondo le direttive dei signori locali; la cattura del pesce, inoltre, si limitava alle acque interne  e se nel mare alle coste, per timore delle acque aperte e degli attacchi dei pirati.

Solo in tempi più moderni la pesca ha raggiunto gli oceani, dove lo sviluppo industriale e le tecnologie hanno permesso di raggiungere acque più profonde, dove spesso gli ami vengono messi la parte in favore delle reti.

LA PESCA CON LE LENZE: TECNICHE

Le lenze rappresentano attualmente un tipo di pesca poco praticata a livello professionale, benché possano talvolta assicurare risultati apprezzabili. Vengono usate prevalentemente nel Meridione, in alternanza con attrezzi da posta o palangari ma, a differenza di quest’ultimi, presuppongono la presenza e il controllo continuo da parte del pescatore.

QUALI SONO I TIPI DI LENZA?

Si distinguono inoltre per le modalità con le quali vengono impiegate in: lenze a mano e a canna manovrate a mano, lenze a mano e a canna meccanizzate e lenze trainate.

Quando parliamo di lenze e canne manovrate a mano, ci riferiamo spesso a strumenti sempre sotto il controllo del pescatore e appunto nelle sue mani.

Diversamente, le lenze e le canne meccaniche si avvalgono di rocchetti o rulli a motore, in cui il movimento diventa automatico.

Infine, le lenze trainate sono composte da uno o più ami, rimorchiate da imbarcazioni che imitano il movimento di un pesce e inganna i predatori, che vi abboccano.

pesca con lenza
Dettaglio sulla pesca con lenza a mano. Fonte: archivio interno.

LA PESCA CON LE LENZE: UNA SCELTA SOSTENIBILE

Esiste sempre un modo di pescare in maniera sostenibile, garantendo ai consumatori di gustare del buon pesce e preservando la popolazione ittica per le future generazioni.

In questo senso, la pesca con le lenze riduce le catture involontarie, in quanto le specie pescate accidentalmente possono essere liberate immediatamente. In aggiunta, le catture avvengono spesso una per volta, limitando il fenomeno di pesca eccessiva e per i pescatori professionali questo è sicuramente tra i metodi più sostenibili.

L'IMPORTANZA DELLE NOSTRE SCELTE

Possiamo scegliere prodotti che arrivano da siti di pesca ben mantenuti e non sovra sfruttati, approfondendo le informazioni sul luogo di provenienza del pesce che mangiamo e come è stato catturato, scegliendo prodotti della piccola pesca artigianale e dell'acquacoltura certificata.

Cattura con lenza
Pesce catturato con lenza. Fonte: archivio interno.

Scopri di più sulla pesca con le trappole sul nostro sito nella sezione Piccola pesca artigianale